Hepsetus odoe
Hepsetidi | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Characiformes |
Famiglia | Hepsetidae |
Genere | Hepsetus |
Specie | odoe |
Nomenclatura binomiale | |
Hepsetus odoe Bloch, 1794 | |
Sinonimi | |
Hepsetus odoe lineata, Hydrocyonoides cuvieri, Hydrocyonoides odoe, Salmo odoe, Sarcodaces odoe, Sarcodaces odoe lineata, Sarcodaces odoe microlepis, Xiphorhamphus odoe, Xiphorynchus odoe |
La famiglia degli Hepsetidae è rappresentata da una sola specie, conosciuto solitamente come luccio (o caracide) africano. In effetti è una specie affine ai Caracidi.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Diffuso in Africa, dal Senegal all'Angola, inclusi i fiumi Niger, Volta, Chad, Ogowe, Zambesi e Okavango. Escluso il Nilo, il Congo (corso nello Stato Zambia) e i grandi laghi.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Hepsetus odoe è un pesce allungato: ricorda nella forma un luccio e una trota: ha corpo giallo argentato con squame dai riflessi metallici. Fasce chiare e scure si irradiano dietro l'occhio. Possiede una pinna adiposa nera. Le pinne sono giallo-trasparenti e a volte presentano screziature nere. Gli occhi sono grandi e la grossa mascella ben fornita di denti. Raggiunge i 70 cm di lunghezza per 4 kg di peso. Vive massimo 5 anni.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]È un pesce oviparo: dopo l'accoppiamento costruisce un nido di bolle dove depone le uova fecondate.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]È un grande predatore che vive nei corsi tranquilli dei fiumi e delle zone con acque ferme (anse); si ciba di pesci (principalmente del genere Synodontis) invertebrati e anfibi.
Interazioni con l'uomo
[modifica | modifica wikitesto]Non è un pesce pericoloso per l'uomo. Il Luccio Africano viene pescato per l'alimentazione nei paesi di origine; è inoltre pescato per pesca sportiva e per uso commerciale, in quanto è di interesse acquariofilo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Hepsetus odoe, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hepsetus odoe
- Wikispecies contiene informazioni su Hepsetus odoe
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) African pike, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.